martedì 25 maggio 2010

Sala dell'Ottocento




Gli strumenti di questa sala sono raccolti in 9 armadi d'epoca,e in 2 vetrine centrali anch'esse d'epoca per i pezzi di grandi  dimensioni.





Le apparecchiature di grosse dimensioni  campeggiano su una pedana vicino all'ingresso e verso il fondo della sala troviamo la camera iper e ipobarica ideata da Forlanini.









Il settore più rappresentato è quello dell'elettromagnetismo,ci sono elettrocalamite,microfoni,motori elettrici etc.




Nella sala sono presenti alcuni pezzi ideati dal Belli ,la "macchina ad attuazione"e il "duplicatore".
Si possono ammirare anche vari strumenti di misure elettriche.
Oltre all'elettricità compaiono anche meccanica(es macchina di Atwood),pesi e misure,geodsia(bussole),ottica(specchi e lenti),pneumatica(pompe,barometri) e termologia(calolimetri,iglometri).

lunedì 24 maggio 2010

SALA VOLTA(Sez di fisica)

Gli strumenti di Volta sono stati divisi in 2 gruppi:le sue invenzioni,gli apparecchi fatti da altri e da lui solo utilizzati.
Le invenzioni (elettroforo,condenstore etc) sono esposte sul suo tavolo da lavoro.




Accanto al tavolo,  troviamo anche il tavolo e la sedia usati dallo stesso Volta.





Il gruppo di strumenti complementari a quello delle invenzioni voltiane è esposto in 3 antichi armadi del Gabinetto e in altre 4 vetrine moderne
Le  vetrine  e gli armadi sono dotati di un sistema di illuminazione a fibre ottiche  che  valorizza in modo straordinario gli strumenti contenutivi.
Molti degli strumenti esposti sono di tipo elettrico(pila voltiana,bottiglia di Leida etc).
L'altra parte degli strumenti è costituita da oggetti che riguardano:termologia,ottica,acustica,meccanica etc.



Sezione di Fisica

Nella sezione di Fisica  sono custoditi gli strumenti appartenuti al Gabinetto di Fisica universitario nel periodo che va dal XVIII al primo quart del XX secolo.
L'inizio del Gabinetto si può far risalire all'impelementazione strumentaria promossa dal governo asburgico a partire  dal 1771.





Il Gabinettosi arricchì  sotto la direzione di Barletti,nominato professore nel 1772 ,ma ebbe il suo massimo sviluppo con Alessandro Volta che nel 1778 fu chiamato a sostituire Barletti.
Volta anche una volta lasciato l'insegnamento continuò a operare nel Gabinetto fino al 1819.
Dopo di lui il Gabinetto  fu guidato da: Configliachi (final 1842); Belli ( 1842-1860);Cantoni(1860-1893);Bartoli(1893-1896);Cantone(1897-1905)e da Savioni(1905-1923).
A partire dal 1980 gli strumenti superstiti ed ancora in buono stato furono resturati e collocati in un 'ampia sala del Museo,in armadi appartenuti all'antico Gabinetto.
Nel 1999(bicentenario pila voltiana) l'intera collezione fisica è stata riallestita.





Un gruppo di circa 150 strumenti sono stati definiti direttamente riconduibili all'attività di Volta ,questi strumenti sono stati successivamente collocati nell'attigua Sala Volta.
Un'altro gruppo  costituito da circa 650 elementi è stato riallestito nella vecchia sala di fisica ,l'odierna Sala dell'Ottocento.
Infine in un'ultima ed ulteriore sala attigua è stata realizzata un'aula multimediale  per valorizzare e divulgare mediante le moderne tecnologie informatiche l'inestimabile patrimonio storico-sientifico custodito.

domenica 23 maggio 2010

Sala Golgi




La sala contiene gran parte del materiale relativo a Camillo Golgi:
documenti,attestati,preparati microscopici,l 'attestato del Premio Nobel conferitogli nel 1906.




Tra i preparati  allestiti e montati dallo stesso Golgi ,alcuni sono caratteristici per la montatura originale.
Nella sala sono conservati anche due microscopi e il primo microatomo, utilizzato per ridurre in sezioni accessibili all'esame microscopico i diversi atomi del sitema nervoso.





Nelle altre vetrine troviamo poi vari scritti  autografi del Golgi e vari disegni riguardanti la struttura della cellula.







All' interno dela Sala Golgi si possono infine ammirare documenti , manoscritti e strumentari di altri importanti studiosi:
Negri (scoperte sulla rabbia);
Forlanini (casi clinici di tuberolosi);
Porro (strumentario chirurgico da lui usato nel suo primo intervento  di amputazione utero-ovarica) ;
Amici ( microscopio a immersione);
Oehl (i suoi preparati microscopici).


sabato 22 maggio 2010

SaLA pOrTa(Sez.di medicina)

Sala   Porta ...



...  In questa sala  gran parte dei preparati anatomici riguarda il sistema circolatorio.
Essi furono eseguiti e studiati da Luigi Porta per l'opera "Delle alterazioni  patologiche delle arterie per la legatura  e la torsione",riguardante la formazione dei circoli collaterali.








Sono raccolti anche protocolli autografi delle esperienze studiate e anche volumi,cartelle cliniche relative a casi clinici interessanti e rappresentativi.





Nella sala,sono contenuti anche gli apparecchi per la dieresi termogalvanica della prostata ideati e utilizzati da Bottini.
Sopra la porta che collega le sale Golgi e Porta è collocata una nicchia che conserva un oggetto curioso e che ancora oggi fa parlare in tanti circa la sua autenticità:la testa  dell'anatomico Antonio  Scarpa su cui appunto si fondono storia e leggenda.
Scarpa, secondo alcuni divenne un vero e proprio oggetto di culto ;secondo altri fu  talmente tanto odiato  che i suoi collaboratori finirono col mutilarlo.
Furono  Beolchini (discepolo di Panizza) e Rusconi(esecutore testamentario dello  Scarpa) che decisero di conservare la testa e le dita del maestro come "una preziosa reliquia".


   

Sezione di medicina


Il nucleo principale è costituito da materiale anatomico, preparati etc allo scopo di illustrare particolari interventi chirurgici o la risposta a situzioni di tipo sperimentale o ancora dimostare distretti anatomici di particolare interesse.
Si  divide in 3 sale:
Sala Scarpa;
Sala Porta;
Sala Golgi.

SALA SCARPA



Gli oggetti sono esposti in armadi dal sapore settecentesco.
In questa sala sono esposti alcuni tra i più antichi preparati dell antica collezione  di anatomia dell 'Università.
Percorrendo la sala in senso orario nel primo armadio si possono trovare astrolabi,compassi e testi del matematico Brunacci.
Nel secondo armadio, dedicato a Rezia troviamo esposti alcuni dei più antichi preparati del museo ad es l'aorta con le sue diramazioni iniettata a cera,un 'iniezione della cute  della mano.
A seguire sotto la finestra,si possono ammmirare alcuni fossili provenienti dal " Museo Di Storia Naturale Lazzaro Spallanzani " .
Nel terzo armadio,sono conservati l'armamentario chirurgico donato da Napoleone ad Antonio Scarpa e i ferri chirurgici di Alessandro Brembilla.
Sotto la seconda finestra troviamo  2 espositori a forma piramidale all'intero di quali sono esposti i primi tentativi di galvanoplastica effettuati da  Bugnatelli.
Nell'armadio a tutta parete finalmente troviamo i preparati anatomici eseguiti da Scarpa,particolarmente rilevanti sono quelli relatvi alla struttura dell'orecchio interno,ai nervi del cuore.
Acune sperimentazioni di Scarpa sono vere e proprie scoperte e hanno anche arricchito la terminologia medica con nuove nozioni: ad  es "Il ganglio dello Scarpa" della via vestibolare situato nell'orecchio interno.





L 'armadiodella parete ovest conserva i preparati  gli scritti di Bartolomeo Panizza ,a lui si devono ad es la scoperta dell'area corticale visiva e delle funzioni gustatorie del glosso faringeo .
In una vetrina poco distante  è esposto l'organo dell udito in cera premiato all'Esposizione Universale di Londra del 1862.
Nell'ultimo armadio è da segnalare la raccolta di  pietre vulcaniche di Lazzaro Spallanzani .
Nelle bacheche centrali si trovano  cimeli, manoscritti e testi a stampa relativi a Brunacci,Spallanzani e alla Storia dell'Università.
  






   

Le Varie sezioni

 le sezioni del Museo...
Dopo aver visitato la Sala D'Ingresso (Atrio),il  Museo si divide n 2 sezioni:












Sezione di Medicina che comprende la Sala Scarpa,Sala Porta e Sala Golgi 





E Sezione di Fisica  che consta della  Sala Volta e dela Sala dell' Ottocento.